Ad Hangar Teatri continuano gli appuntamenti della rassegna “HangarTanz”, in collaborazione con la Compagnia Tocnadanza di Venezia. La terza serata si terrà sabato 27 gennaio alle ore 20.30.
Ad Hangar Teatri, sabato 27 gennaio alle ore 20.30, torna in scena la danza contemporanea. HangarTanz è una rassegna, in collaborazione con la Compagnia Tocnadanza di Venezia, dedicata alla danza contemporanea. Durante le serate diversi coreografi e danzatori provenienti da tutto il territorio nazionale hanno la possibilità di esprimersi e riflettere sui temi più disparati.
Per il terzo appuntamento della Stagione delle Piume andranno in scena tre coreografie. Aprirà le danze la Compagnia Adarte con “Perdutamente”, duetto che ha dato origine alla produzione corale per 5 danzatori “Ora parlami d’amore”. La coreografia di Paola Vezzosi si apre con un immaginario post-mortem di chi si amò “da morire”: Romeo e Giulietta. Le due anime reincarnano, in una presenza intermittente e discontinua, l’amore folle che li mosse in vita. Eros, l’amore: la causa propulsiva a cui il corpo risponde obbediente. Il tempo dell’amore risponde a regole sue, sa esplodere nell’attimo, si logora nei giorni, si riaccende dopo spento. Il fuori-sincrono, la dissonanza sono le vesti temporali in cui può scivolare l’amore e la sua grazia. Non trova regola nella proporzione.
Il secondo pezzo, presentato da Ersiliadanza, si intitola “Oltre” ed è una performance di teatrodanza liberamente ispirata a “L’anima smarrita” di Olga Tokarczuk. Lo spazio è diviso da una sottile striscia di luce, a simboleggiare un muro che separa due abitazioni forse vicine, forse distanti. Sullo sfondo ci sono due tavoli, due finestre, due personaggi, che si conoscono e che si chiedono per quanto tempo devono stare chiusi in casa ad aspettare la loro anima. L’hanno persa, ora devono solo attendere. Entrambi hanno le loro consapevolezze e fragilità che manifestano in una danza che si sviluppa per lo più di schiena, quasi ad invitare lo spettatore a guardare anch’egli oltre quelle finestre poste sullo sfondo. E a mano a mano ci si accorge che la bella stagione sta per finire e che può nascere un fiore. Tutti quanti noi abbiamo vissuto l’esperienza del lockdown: una rottura significativa e improvvisa con le proprie abitudini, per immergersi nel proprio mondo casalingo fatto di attese, speranze, paure, riscoperte. Forse ancora un po’ segnati da tutto ciò, i coreografi Alberto Munarin e Daniele Ponticelli hanno concepito questa performance.
La serata si conclude con “2, Par y Rojo” di José Reches, produzione Balletto Teatro di Torino. Dalle parole del coreografo: “I loro corpi scivolano nel rosso, si incatenano nel rosso: attraverso due viaggi individuali, ritornano al rosso di cuore del loro primo incontro. Ho bisogno di respirare… Respiriamo insieme nel cerchio della roulette dove si incontrano i nostri numeri…”. Il lavoro propone un dialogo sonoro e corporeo che vede coinvolti e impegnati i due interpreti Noa Van Tichel e Luis Agorreta all’interno di un viaggio. Un incontro fisico ed emotivo, un percorso condiviso con il colore rosso che diventa trasmettitore e comunicatore di emozioni.
La Compagnia Tocnadanza – Ass. Cult. Danza e Promozioni – Venezia, fondata e diretta da Michela Barasciutti, è una compagnia professionale di produzione di danza che da 30 anni ha la sua residenza a Venezia, è sovvenzionata dal Ministero della Cultura ed è riconosciuta dal Comune di Venezia, dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Venezia; è fondatrice di ARCO, che raccoglie le compagnie professionali di danza del Veneto.
Biglietto intero 12€, ridotto 8€ per soci del Teatro degli Sterpi, soci CUT, over 65, under 18 e studenti universitari. È consigliata la prenotazione a biglietteria@hangarteatri.it o al numero di telefono +39 3883980768. Biglietti acquistabili in prevendita su vivaticket.com.
La Stagione delle Piume è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Friuli Venezia Giulia.