Ad Hangar Teatri arriva il quarto appuntamento degli AI-Talks di AI2S, in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste: lunedì 8 aprile alle ore 20.30.
Continuano gli acclamati appuntamenti di AI-Talks. Hangar Teatri ospita lunedì 8 aprile alle ore 20.30 il quarto evento di questa Stagione, dal titolo “Etica e Regolamentazione dell’AI. La serata si focalizzerà sull’importante e attuale tema dell’Intelligenza Artificiale, attraverso la lente di due aspetti cruciali: l’AI affidabile e il nuovo regolamento dell’Unione Europea noto come AI Act.
Partendo dall’intervento di Marco Zullich, intitolato “Limitazioni dell’AI moderna e linee guida per un’AI affidabile”, la discussione si aprirà sulla concezione di “AI affidabile” come delineato dalle linee guida dell’Unione Europea nel 2019. Il concetto di affidabilità in questo contesto si estende ben oltre la semplice accuratezza dei modelli AI, includendo valori fondamentali quali trasparenza, robustezza, privacy, non discriminazione, benessere sociale e ambientale, e una corretta quantificazione dell’incertezza. Attraverso esempi pratici, verranno esplorate le vulnerabilità dei sistemi di AI contemporanei, specialmente alla luce di una narrazione mediatica che tende a sovrastimarne l’infallibilità, sollevando questioni etiche e tecniche fondamentali. L’obiettivo è stimolare una riflessione critica sullo stato attuale dell’intelligenza artificiale, preparando il terreno per un dialogo informato sulle sue prospettive future.
La seconda parte della serata, guidata da Marta Infantino e dal titolo “AI Act! Cosa cambia in Europa (e non solo)”, si concentrerà sull’imminente arrivo dell’AI Act, descritto come una pietra miliare nella regolamentazione dell’intelligenza artificiale a livello globale. Questo regolamento mira a bilanciare la promozione dell’innovazione con la protezione dei diritti fondamentali, posizionando l’Europa in una posizione di leadership nel campo della regolamentazione dell’AI. La discussione analizzerà criticamente se l’Europa sia effettivamente all’avanguardia in questa “corsa alla regolamentazione”, valutando la completezza del testo legislativo e l’efficacia nella tutela dei diritti fondamentali. Un confronto con gli approcci regolatori adottati da altre potenze digitali, come Cina e Stati Uniti, offrirà ulteriori spunti di riflessione sulla posizione dell’Europa nel contesto globale e sull’importanza di guidare la regolamentazione in questo settore critico.
La serata promette di essere un’occasione di approfondimento e dibattito su due delle questioni più pressanti nel campo dell’AI: l’importanza di sviluppare sistemi di intelligenza artificiale che siano veramente affidabili e il ruolo cruciale della regolamentazione per garantire che l’innovazione proceda di pari passo con il rispetto dei valori umani fondamentali.
Marco Zullich è un insegnante universitario (lecturer) presso il Dipartimento di Intelligenza Artificiale dell’Università di Groningen, nei Paesi Bassi. Attualmente detiene la cattedra dei corsi di Object Oriented Programming for AI, Unsupervised Deep Learning e Trustworthy & Explainable AI ed insegna in altri corsi a tema apprendimento automatico.
Nel febbraio 2023, ha ottenuto il dottorato di ricerca in Ingegneria dell’Informazione presso l’Università degli Studi di Trieste, con una tesi sulla potatura di reti neurali artificiali.
Nel 2019, è stato tra i primi laureati del nuovo programma di laurea magistrale in Data Science and Scientific Computing.
Il suo campo di ricerca è orientato allo studio dei concetti di spiegabilità e quantificazione dell’incertezza in reti neurali profonde e nella miniaturizzazione di modelli di apprendimento automatico.
Marta Infantino, Ph.D. (Palermo), LL.M. (NYU School of Law), è Professore Associato di Diritto privato comparato presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste. È stata Visiting Professor presso l’Université de Montréal (Canada), l’Universidad de los Andes (Colombia), la Fondation pour le droit continental (Francia), l’European Business School (Germania) e l’European Public Law Organization (Grecia). È Membro Associato dell’International Academy of Comparative Law. Ha pubblicato in materia di diritto comparato dei contratti, diritto comparato della responsabilità civile, quantificazione giuridica e indicatori giuridici globali. Alla sua monografia su ‘Il nesso di causalità nella responsabilità extracontrattuale’ (ESI-Stämpfli, 2012) è stato assegnato nel 2013 il premio Santoro-Passarelli per autori emergenti da parte dell’Accademia dei Lincei. Dirige attualmente il progetto di ricerca PRIN 2020 ‘Digital Vulnerability in European Private Law’ (https://prindive.weebly.com/).
Ingresso a offerta libera. Maggiori informazioni sul sito hangarteatri.com
La Stagione delle Piume è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Friuli Venezia Giulia.