Topolini 21-22-23 e 28-29-30/05

Riapriamo con uno spettacolo
all’insegna dell’estate e della spensieratezza…

Per i triestini Hangar Teatri porta in scena uno spettacolo che coglie l’essenza più vera, colorita e vivida della zona balneare per eccellenza di Trieste: i Topolini.
Non è il classico rifugio per turisti, non si distingue per le spiagge sabbiose e per l’atmosfera idilliaca e non può nemmeno dirsi essere una silenziosa oasi di pace, ma è qualcosa di più. A pochi passi dal centro di Trieste, caratterizzato dalle coppie di terrazze semicircolari, che ricordano appunto le orecchie di un topo, il bagno pubblico dei Topolini con l’inizio dell’estate prende vita. Il caldo cemento, l’andirivieni di auto e moto, l’odore pungente di smog.

Ma che cos’è a rendere affascinante questo peculiare lido? Le persone che lo popolano: i Triestini. Osservati da un forestiero con i suoi stereotipi, gli anziani triestini vengono visti ora sotto una diversa luce. Luigi Orsini, attore dell’Hangar Teatri di Trieste, mette in scena un monologo comico basato sulla propria storia personale. Dall’Abruzzo a Trieste, il protagonista per potersi mantenere lavora come bagnino proprio presso “I Topolini”. Ed è lì che osserva le persone uniche che lo frequentano, i veri protagonisti dello spettacolo. Non più caratterizzati da indole testarda e puntigliosa bensì rivalutati come persone generose, socievoli, ed estremamente spontanee, in uno spettacolo ricco di aneddoti volti a sottolinearne la vivacità.
In un connubio di conversazioni dialettali e fascino, viene ricreata l’atmosfera tipica triestina all’interno della quale potersi immergere per osservare ciò che rende questo luogo così speciale. Una storia che i Triestini non potranno che amare.