Fratelli Lambretta Ska Jazz

trombone, musiche e arrangiamenti Alberto Borio
tromba Igor Vigna
sax contralto Diego Mascherpa
sax tenore Daniele Bergese
piano e tastiere Nicola Meloni
chitarra Diego Damiano
basso Alessandro Loi
batteria Giulio Arfinengo

I Fratelli Lambretta Ska Jazz portano sul palco la loro musica originale: un mix fra la raffinatezza delle armonie jazz, la spensieratezza dei ritmi jamaicani ed una spruzzata di sano rock. Musica strumentale, trainata dalla frontline di 4 fiati, con brani che spaziano dall’uptempo ad un romantico rocksteady, dallo swing al reggae.

Chi sono i Fratelli Lambretta Ska Jazz?
I Fratelli Lambretta Ska Jazz sono una band di 9 elementi dedita ad uno Ska Jazz energico ma molto raffinato. L’ensemble è composto da musicisti professionisti legati tra loro da forti legami di amicizia e da lunghi anni di esperienze condivise in vari generi. Nati a inizio 2020, hanno approfittato del periodo di stop forzato della pandemia per registrare il loro primo EP “Musician Beware”: 6 brani originali che spaziano dall’uptempo (Skankin’ the Virus away) al rocksteady (4V), dallo swing (Nastro Azzurro) al reggae (Maestro 33). Nell’estate 2021 registrano dal vivo l’album “Live by the Seaside” a San Bartolomeo al Mare, durante il concerto in programma al M&T Festival. Questo LP rivela tutta l’energia della band catturata su un palco prestigioso. 15 brani di contagioso Ska Jazz che comprendono brani dell’EP precedente, molti brani inediti e un paio di cover tra cui una divertente Rugido do Leao (celebre colonna sonora di “Finché c’è guerra c’è speranza” con Alberto Sordi), il classico Mouse di Fred Reiter (fondatore del NY Ska Jazz Ensemble) ed una furiosa Skalloween a chiudere il set. Nel dicembre 2023, in attesa che venga registrato il nuovo album, i Fratelli Lambretta pubblicano “Tribute to Yuji Ohno”. Questi due brani sono stati registrati due anni prima e mostrano la capacità della band di suonare stili diversi. A febbraio 2024 in poche ore registrano il terzo album “Good Banana Monkey Back”, dove la voglia di spaziare fra i generi limitrofi emerge prepotente con le sonorità ska-punk di Maskara e C.S.B., lo swing retrò di Duke Goes Jamaica, il northern soul di Cha Dell o le atmosfere rarefatte della lunga introduzione di Cloudy Friday.

Musica
Ingresso gratuito

^{“Trieste Estate fuoricentro”, realizzata a cura del Teatro degli Sterpi con il supporto tecnico di Hangar Teatri, fa parte del calendario di “Trieste Estate”, rassegna organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, con la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia e dell’Assessorato alle Politiche del Territorio, con il sostegno di PromoTurismoFVG e la collaborazione del Trieste Convention & Visitors Bureau.}