L’amore dal fiore in bocca

Nell’ordine perfetto delle nostre vite alle volte un fiore può sbocciare e sorprenderci fino a sconvolgere completamente i nostri piani.
Lo spettacolo, a tre attori e di facile allestimento, unisce, per la prima volta, le opere di due grandi autori di inizio e fine ‘900: Luigi Pirandello e la scrittrice britannica Sarah Kane. A  distanza di quasi un secolo le emozioni non cambiano, la forza, alle volte distruttrice, dell’amore colpisce irrimediabilmente la vita dei personaggi. L’intento è di unire due linguaggi così distanti e due mondi apparentemente lontani.
Un uomo di inizio 900 e una donna dei giorni nostri immersi nelle loro pene provano, a loro modo, a sopravvivere al dolore che ne deriva. Da una parte la Donna dialoga con quel poco che le è rimasto dell’amato, e dall’altra l’Uomo si aggrappa all’immaginazione, mentre la vita che gli sfugge inesorabilmente. A testimoniare il tutto un uomo qualunque che in una notte di fine estate ha perduto il treno. Oggi come 100 anni fa l’Amore crea la stessa indomabile, inarrestabile, irrazionale infinita tempesta di emozioni.